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La Sede

 

Ambasciata

LA CANCELLERIA

La Sede della Cancelleria e’ situata dal giugno 1986, ai numeri 63-65 di Northumberland Road
nell’area di Ballsbridge (Dublin 4)

Lucan House, Lucan

LUCAN HOUSE

La Residenza dell’Ambasciatore d’Italia in Irlanda é una villa palladiana situata nei pressi del villaggio di Lucan, a breve distanza dalla capitale Dublino. Il luogo è reso particolarmente affascinate dalla presenza del fiume Liffey, personificato nella figura  femminile di Anna Livia nel Finnegans Wake di Joyce. Analogamente alla ville costruite sulle rive del Brenta, la dimora è circondata da un ampio parco con numerosi reperti storico-architettonici. Oltre al monumento in onore dell’eroe nazionale Patrick Sarsfield, caduto nella battaglia di Limerick nel 1691, spiccano la torre di un castello normanno, una chiesetta con un piccolo cimitero e un ex-oratorio che ospita una piscina termale. L’acqua sorgiva, presente nella proprietà, suggerisce ideale corrispondenza storico-culturale tra le antiche fonti intorno a Lucan e la rinomata tradizione delle terme in Veneto; lo stile palladiano della villa conferma il forte legame tra le due aree geografiche.
Il primo proprietario, Agmondisham Vesey jr., prese a modello per la propria magione le Ville vicentine visitate nel corso del Grand Tour. Per la realizzazione di una dimora aderente al gusto neo-classico egli si rivolse all’architetto scozzese William Chambers e al decoratore James Wyatt; intervenne in seguito lo stuccatore Michael Stapleton. La costruzione ebbe inizio nel 1772, in epoca georgiana; un decennio più tardi, Lucan House si ergeva nel verde con la sua facciata palladiana.

Pianta della residenza

La pianta quadrata risultava caratterizzata dall’inserto di una sala ovale al piano terra e una stanza circolare al primo piano. Il piano nobile era dedicato alla vita quotidiana, le stanze private occupavano il piano superiore, il seminterrato e l’odierno piano attico ospitavano stanze di servizio. Una grande scalinata, corredata di ampia finestra veneziana, costituiva il principale collegamento verticale. La distribuzione dei saloni è razionale. La ‘Wedgwood Room’, la ‘Drawing Room’, la ‘Dining Room’ e la ‘Library’ sono accessibili dal ‘Front Hall’; la disposizione delle porte sulle pareti è simmetrica; lo spazio è articolato tramite un colonnato a due ordini. La contingenza di gusto neo-classico e motivi locali è sottolineata dal parallelismo prospettico tra una placca dorata, raffigurante il viso raggiante di Apollo, e un girasole, ricamato al centro di un pregiato tappeto del Donegal.
La ‘Dining Room’ di forma ovale, in asse con l’ingresso, si pensa essere stata fonte di ispirazione per la ‘Oval Room’ della Casa Bianca a Washington. James Hoban, l’architetto irlandese che la progettò, potrebbe aver visitato Lucan House durante gli studi e il praticantato a Dublino. Il progetto di James Wyatt del 1792, oggi custodito presso la National Library of Ireland, mostra raffinati candelabri annessi alle decorazioni murarie in stile neoclassico disposte nella sala.

Foto degli stucchi della residenza

Delicati stucchi coprono i muri color malva della luminosa ‘Wedgwood Room’. Gli angoli smussati del soffitto a vela e l’innovativo approccio decorativo in Stile Adam rendono la sala splendidamente armoniosa nelle forme. Analogamente alle opere realizzate da Stapleton presso la Powerscourt House e Ely House di Dublino, il medaglione centrale rappresenta Minerva accompagnata da un soldato e un eroe inginocchiato. Le pareti laterali, il soffitto e l’architrave del camino sono caratterizzati da arabeschi floreali di gusto neo-classico; i pannelli monocromi con figure classiche e putti furono probabilmente ispirati ad Angelica Kauffmann. La figura mitologica di Bacco, vivacizzata con decorazioni di grappoli d’uva e strumenti musicali, caratterizza l’architrave in marmo del grande camino nella ‘Drawing Room’. Ai lati dello stesso si trova una coppia di tavolini da tè rettangolari, pieghevoli, intarsiati, in legno di rosa, decorati con vasi, festoni neoclassici e corone di fiori in stile Maggiolini. I due mobili settecenteschi, sulla parete opposta, presentano un medaglione centrale con figure classiche, un cassetto centrale e gambe squadrate.

Una pianta di una stanza

Un pregevole tavolo del Bossi, contemporaneo alle decorazioni dell’intera Residenza, è sistemato nella ‘Library’. Il ripiano in marmo del mobile è arricchito da una colorata lavorazione di pietre dure: ghirlande ed inserti ovali con figure mitologiche sottolineano il raffinato gusto neo-classico dell’artista. Corredo della sala sono due arazzi della collezione Chigi e una raccolta di volumi antichi pubblicati tra la fine del diciassettesimo e il diciannovesimo secolo. La ‘Round Room’, al piano superiore, era riservata a Mrs. Vesey, che, in Irlanda come a Londra, riceveva nelle riunioni ‘bluestocking’ letterati e intellettuali dell’epoca.
La tradizione culturale di Lucan House continuò con i Colthursts che la tennero fino al 1921; l’interesse storico si intensifica con il passaggio della proprietà al discendente del Re d’Irlanda, Charles O’Connor Don e il successivo acquisto da parte di Sir William Bourke Teeling; oggi è tra le residenze diplomatiche più prestigiose d’Europa.

Gli originali del progetto sono conservati presso la National Library of Ireland.