Nei primi sette mesi del 2025 l’export dell’Italia, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, segna un incremento del +2,9% (+3,1% verso i mercati UE, +2,7% verso i Paesi extra-UE), raggiungendo il valore di 384,2 miliardi di euro.
È favorevole il dato tendenziale: nel mese di luglio 2025, l’aumento rispetto a luglio 2024 è stato pari a +7,3% (+4,8% verso i mercati UE, +9,9% verso i Paesi extra-UE).
Anche il saldo è positivo: nel primo semestre il surplus commerciale è stato pari a +30,7 miliardi, e raggiunge i +60 miliardi di euro al netto dell’energia.
Fra i settori trainanti ancora ottime le performance di farmaceutica (+37,2%), mezzi di trasporto esclusi autoveicoli (+13,9%) e beni alimentari (+5,3%).
Fra i principali mercati di sbocco, nei primi sette mesi dell’anno, importanti conferme di Svizzera (+12,8%), Spagna (+12,1%), USA (+10,2%) e Paesi OPEC (+9,6%).
I risultati del 2025 del nostro export continuano a essere incoraggianti, nonostante una congiuntura internazionale complessa. Testimoniano il dinamismo e la capacità di adattamento delle nostre aziende, spingendoci con rinnovata determinazione nell’attuazione del PianoExport, pilastro della nostra strategia di diplomazia della crescita.
 
               
												  
												 
												  
												 
												  
												 
												  
												 
												  
												 
												  
												 
												  
												 
													