Il Comites Irlanda ha promosso a Dublino dal 7 al 9 novembre u.s. il progetto “Traiettorie. Guida Psicologica all’Espatrio”, un ciclo di incontri formativi dedicati al benessere psicologico degli italiani che vivono all’estero. Dopo Madrid, Parigi e Atene, il progetto è approdato la scorsa settimana in Irlanda dove nell’ultimo decennio il numero dei connazionali iscritti all’AIRE ha conosciuto un forte incremento, raggiungendo ad oggi il numero di oltre 34.500 residenti (+ 220% rispetto al 2014).
Le tre giornate di promozione del benessere psicologico per la comunità italiana in Irlanda hanno avuto inizio il 7 novembre 2024 con la presentazione del libro “Traiettorie. Guida psicologica all’espatrio” della dott.ssa Anna Pisterzi, psicologa, psicoterapeuta e fondatrice e CEO di Transiti, Psicologia d’Espatrio.
L’8 novembre si è tenuto presso la sede della Camera di Commercio italo-irlandese a Dublino il seminario “L’impatto del benessere psicologico sul lavoro in mobilità internazionale ed espatrio” dove sono intervenuti, tra gli altri, l’Ambasciatore designato d’Italia a Dublino Nicola Faganello, il Presidente del Comites Irlanda Emiliana Capurro e il Presidente della Camera di Commercio italo-irlandese Furio Pietribiasi. Nel suo indirizzo di saluto alla presenza di connazionali, esponenti rappresentativi del Sistema italiana e delle imprese italiane attive in Irlanda, l’Ambasciatore Faganello si è soffermato sull’importanza del ruolo dell’Ambasciata, di cui è alla guida dallo scorso ottobre, nel contribuire a fungere da “collante” tra antica immigrazione e nuova immigrazione italiana in Irlanda e, al contempo, da “ponte” tra Italia e connazionali all’estero, favorendo una migliore conoscenza reciproca in un’ottica di collaborazione, di dialogo e di ascolto.
Con uno sguardo proiettato al futuro, il ciclo di incontri si è concluso sabato 9 novembre con un laboratorio espressivo e di condivisione delle traiettorie d’espatrio delle famiglie italiane a Dublino dal titolo “Io sono, noi siamo…”, workshop dedicato ai genitori dei bambini della scuola di italiano che il Comites Irlanda ha organizzato nel corso dell’anno presso l’Istituto italiano di Cultura.