A partire dal gennaio 2021 è possibile prenotare l’appuntamento per la richiesta di Carta di d’identità elettronica (CIE) in formato tessera plastificata seguendo la procedura sotto descritta. La CIE è emessa dal Ministero dell’Interno e spedita dall’Italia. Non sarà più possibile richiedere il rilascio delle carte d’identità cartacee (CIC).
1) Che cos’è la carta d’identità elettronica?
La carta d’identità è un documento personale di riconoscimento valido per identificarsi e circolare nell’Unione Europea, in alcuni Stati aderenti all’accordo di Schengen (ad es. Islanda, Norvegia e Svizzera) e in altri Stati con cui sono stati raggiunti accordi bilaterali (vedasi le singole “schede Paese” sul sito www.viaggiaresicuri.it).
La carta d’identità elettronica (CIE) è la nuova carta d’identità in formato tessera plastificata; oltre a svolgere le stesse funzioni di quella cartacea, consente di accedere ai servizi online delle Pubbliche Amministrazioni italiane.
2) A chi può essere rilasciata la carta d’identità elettronica?
L’Ambasciata d’Italia a Dublino può rilasciare la carta d’identità esclusivamente ai cittadini italiani regolarmente residenti in questa circoscrizione consolare, già registrati nello schedario consolare e i cui dati anagrafici siano già presenti nel registro A.I.R.E. (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero).
Chi non è registrato all’A.I.R.E. dovrà prima regolarizzare la propria iscrizione anagrafica tramite il portale FAST IT ed attendere, prima di poter far domanda, di essere inserito in tale registro da parte del Comune italiano competente (per i cittadini non iscritti all’A.I.R.E., la competenza al rilascio della carta d’identità rimane al Comune italiano di residenza ufficiale).
Nel caso si sia cambiato indirizzo di residenza (rispetto a quello comunicato in precedenza all’Ufficio consolare), è necessario chiedere la variazione di indirizzo tramite il portale FAST IT prima di procedere alla prenotazione.
Ai fini della registrazione nella banca dati A.I.R.E. è indispensabile, per i cittadini italiani nati all’estero, che l’atto di nascita risulti già trascritto nei registri di Stato Civile del Comune di riferimento.
3) Quando si può richiedere?
La CIE viene rilasciata solo:
• a chi non sia in possesso di un’altra carta d’identità valida;
• a chi abbia una carta d’identità con validità residua inferiore a 6 mesi;
• in caso di furto, smarrimento o deterioramento della carta precedente (in questi casi si paga la tariffa DUPLICATO).
Questo Ufficio cancellerà d’ufficio eventuali appuntamenti che non rispettino tali requisiti.
4) Come si richiede la carta d’identità elettronica (CIE)?
La richiesta della carta d’identità elettronica deve essere presentata utilizzando esclusivamente la piattaforma Prenot@mi (CLICCA QUI)
IMPORTANTE:
A partire dal 10° e fino al 3° giorno dalla data dell’appuntamento il cittadino dovrà obbligatoriamente confermare la prenotazione richiesta. In mancanza di conferma, il Sistema cancella automaticamente l’appuntamento.
Nel caso in cui, a seguito di verifiche, emergessero elementi che impedissero la lavorazione della richiesta di rilascio della CIE, l’appuntamento sarà automaticamente cancellato (non vi sarà possibilità di correzione degli errori), il connazionale sarà informato sulle motivazioni del rigetto e dovrà prendere un nuovo appuntamento (attenzione quindi ai requisiti richiesti nel formulario).
5) È possibile chiedere l’appuntamento per i miei figli minori?
Sì. In fase di prenotazione dell’appuntamento bisognerà compilare il campo “NOTE” con i dettagli dei figli minori. Sarà possibile con un’unica richiesta prenotare un appuntamento fino a un massimo di 2 persone.
6) È possibile chiedere l’appuntamento per conto del coniuge?
No. Il coniuge dovrà prenotarsi l’appuntamento autonomamente.
7) Qual è la documentazione necessaria da portare con sé al momento dell’appuntamento per richiedere la CIE?
Normalmente il richiedente deve presentarsi munito di:
1. Una fototessera a norma biometrica (recente, frontale, a sfondo bianco, a colori formato 35 x 45 mm);
2. Carta di identità precedente, anche se scaduta. In caso di prima emissione, portare un documento di riconoscimento (anche se scaduto) o due testimoni;
3. In caso di smarrimento/furto della precedente carta, portare denuncia scritta rilasciata dalla polizia locale;
4. Atto di assenso di entrambi genitori nel caso in cui il richiedente sia un minore di 18 anni (v. punto 11);
5. Euro 21,95 per il rilascio oppure euro 27,11 per il duplicato (pagabili con carta di debito).
8) Quali sono le operazioni che saranno effettuate il giorno dell’appuntamento?
Il giorno dell’appuntamento, l’operatore consolare acquisisce la documentazione indicata al punto precedente, effettua il riconoscimento e la verifica della foto ed acquisisce le impronte digitali e la firma (salvo per i minori di anni 12).
Anche i minori di età inferiore ai 12 anni devono essere presenti, perché è necessaria la loro identificazione da parte del funzionario dell’ufficio.
9) Come si riceve la Carta d’identità elettronica?
La CIE è emessa dal Ministero dell’Interno e prodotta dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, che la spedisce, a mezzo posta raccomandata, all’indirizzo di residenza dichiarato dal richiedente. Il connazionale potrà seguire la spedizione autonomamente online, attraverso il codice di tracciamento. In caso di mancata consegna, scaduto il termine di giacenza presso l’ufficio postale il plico viene restituito all’Ufficio consolare.
10) Quanto tempo vale la carta d’identità?
La validità della carta d’identità varia a seconda dell’età del titolare ed è di:
• 3 anni per i minori di età compresa tra 0 e 3 anni;
• 5 anni per i minori di età compresa tra 3 e 18 anni;
• 10 anni per persone di età superiore ai 18 anni.
11) Cos’è l’atto di assenso?
In caso di richiesta per un minore, l’atto di assenso CIE2 dovrà essere compilato e firmato da entrambi i genitori.
L’assenso è necessario anche in caso di genitori non sposati, separati o divorziati.
• Se uno dei genitori è cittadino extra UE (incluso cittadini Britannici) il modulo di richiesta va firmato alla presenza del funzionario dell’Ambasciata, di un Pubblico Ufficiale in Italia o un pubblico ufficiale irlandese. Se il genitore si trova in un Paese diverso da Italia e Irlanda, dovrà firmare il modulo presso un ufficio consolare italiano nel Paese in cui si trova.
• Nel caso in cui non sia possibile ottenere l’assenso da parte dell’altro genitore, sarà necessario ottenere un decreto del Giudice tutelare (CLICCA QUI) . Il Capo della Cancelleria Consolare esercita le funzioni di Giudice tutelare per i residenti/iscritti nella circoscrizione di Dublino. Se invece il minore è residente in Italia, la competenza sarà affidata al Tribunale dei Minori dove si ha la residenza.
• In caso di decesso di uno dei genitori, dovrà essere presentata una copia del certificato di morte.
12) Devo chiedere una nuova carta se cambio indirizzo?
No. La carta d’identità è un documento di identità e non di residenza. Non è pertanto possibile/necessario aggiornare l’indirizzo su una carta valida.
13) È possibile per le donne sposate inserire il cognome del marito?
No. La carta d’identità è un documento di identità e non di stato civile.
Non è pertanto possibile/necessario inserire lo stato civile o il cognome di eventuali coniugi.
14) A partire da quando è possibile richiedere la carta d’identità elettronica (CIE)?
Si può fare richiesta di appuntamento per il rilascio della carta d’identità elettronica a partire da gennaio 2021.